Attivi o passivi? Le trappole della percezione filistea

Attivi o passivi? Le trappole della percezione filistea

La mentalità dell'investitore differisce cardinalmente dalle azioni delle persone normali. Per gestire il denaro in modo efficace, dovrai imparare a distinguere l'attività dalla passività e renderti conto che la stessa acquisizione può diventare un'attività o una passività a seconda dello scopo dell'acquisto.

Nel libro "Il percorso verso la libertà finanziaria", il suo autore, Eric Nyman, include una tabella con cui potrai capire come lo stesso soggetto, l'abilità acquisita o il prodotto acquistato può cambiare il suo stato. E quindi diventare per te una fonte di attività o passività.

Il buon vecchio Kiyosaki ci ha insegnato una semplice regola: con meno passività e più attività a bilancio, tanto meglio sarà. Non ci aspettiamo che ti precipiti a a vendere la tua macchina o il tuo appartamento, ma dovrai stabilire con precisione le parti della tua proprietà che ti portano denaro e quelle che invece te ne fanno perdere.

Questa semplice analisi ti libererà da diverse illusioni. È per esempio l'irrazionale desiderio di comprare un nuovo telefono, un'auto o di andare in un ristorante costoso che ci priva di un possibile profitto, perché il denaro speso avrebbe potuto comprare azioni o obbligazioni, che nel tempo porteranno reddito.

Se sei pronto a cambiare la tua percezione e iniziare a pensare come un investitore professionale, appendi queste immagini alla parete!